Rispondi

Rispondi a:
Inviato da avatar Flavio Vailati il 01-01-2009 alle 19:46 Leggi/Nascondi

Ho letto con interesse gli scritti di questa discussione e vorrei portare il mio contributo con una 'risorsa' che allego di seguito.

Io non sono mai entrato nel PCI-PDS-DS-PD (loro erano per me i cattivi maestri!!).

Tra il 1984 e il 1996 (anno in cui, senza generosa passione, mi sono iscritto ai Verdi) sono rimasto alla finestra.

Ma di quei 'nostri' anni conservo ancora le sensazioni forti, i brividi che provavo quando ci prendevamo le piazze, il dispiegarsi della nostra soggettività, il dolore, la gioia, la rabbia.

Sembrerà strano ma io ricordo ancora l'emozione, lo sgomento e la rabbia di quando, una mattina, Ida (di chimica) incontrata alla fermata di una stazione del metrò mi disse che avevano ammazzato un compagno (Franceschi). Ricordo che anche lei era molto sconvolta.

Claudio dice di non sentirsi e di non volersi più definire comunista.

Io spero non essere mai stato 'comunista', se tale sostantivo mi potrebbe in qualche modo accomunare a quelle che sono state le esperienze dei vari partiti comunisti.

Preferisco oggi definirmi (se proprio si deve) un 'comunauta'.

In questa fase anche la mia esperienza ‘verde’ è giunta al capolinea.

Per intenderci. Dico sì al movimento di Vicenza contro la base americana e dico si al movimento NO TAV della val di Susa.

Io non mai stato un terrorista. Lo stato italiano si.

Ciao a tutti e buon anno!!

Flavio

Accedi

Devi inserire Nome utente e Password per inviare un messaggio. Se non li hai Registrati